Il Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali ha presentato martedì 16 aprile una nuova modifica del Codice del Lavoro, che dovrebbe rendere più flessibili le regole riguardanti i rapporti tra i datori di lavoro e i dipendenti.
La proposta del ministero prevede l’estensione del periodo di prova a quattro mesi o a otto nel caso di dirigenti, una riduzione del periodo di licenziamento per i casi disciplinari, nuove regole per il periodo di maternità o una semplificazione per gli avvisi di cessazione del rapporto di lavoro. I datori di lavoro potranno inoltre pagare i propri dipendenti in euro, se ci sono validi motivi per farlo. L’obiettivo delle proposte è di rendere più snello il mercato del lavoro in Repubblica Ceca aumentando la competitività del paese. Nel pacchetto legislativo tuttavia manca il provvedimento più atteso dai datori di lavoro – i licenziamenti senza giusta causa. Il ministro del lavoro Marian Jurečka ha alla fine bocciato la proposta in quanto sarebbe stata troppo onerosa sul versante degli ammortizzatori sociali.
Fonte: Camic
La proposta del ministero prevede l’estensione del periodo di prova a quattro mesi o a otto nel caso di dirigenti, una riduzione del periodo di licenziamento per i casi disciplinari, nuove regole per il periodo di maternità o una semplificazione per gli avvisi di cessazione del rapporto di lavoro. I datori di lavoro potranno inoltre pagare i propri dipendenti in euro, se ci sono validi motivi per farlo. L’obiettivo delle proposte è di rendere più snello il mercato del lavoro in Repubblica Ceca aumentando la competitività del paese. Nel pacchetto legislativo tuttavia manca il provvedimento più atteso dai datori di lavoro – i licenziamenti senza giusta causa. Il ministro del lavoro Marian Jurečka ha alla fine bocciato la proposta in quanto sarebbe stata troppo onerosa sul versante degli ammortizzatori sociali.
Fonte: Camic
