Nel 2023, 9,8 milioni di persone nell'UE lavoravano nel settore IT, pari al 4,8% della forza lavoro totale. La quota è aumentata di 1,5 punti percentuali dal 2013. È la più alta in Svezia (8,7%) e la più bassa in Grecia (2,4%). La quota nei Paesi vicini:
2023 2014
Austria 5,3% 3,6%
Cechia 4,3% 3,7%
Polonia 4,3% 2,6%
Ungheria 4,2% 3,5%
Slovacchia 4,2% 2,8%
Secondo vari studi e analisi, entro il 2030, una percentuale significativa dei lavori nel settore IT potrebbe essere sostituita dall'intelligenza artificiale (AI). Un report di McKinsey evidenzia che, complessivamente, il 44% delle professioni attuali potrebbe vedere una riduzione del numero di occupati a causa dell'automazione e delle nuove tecnologie, compresa l'AI.
In particolare, nel settore IT, l'AI potrebbe automatizzare molte funzioni che oggi richiedono l'intervento umano, come l'assistenza tecnica, la gestione dei dati, e alcune attività di programmazione di base. Tuttavia, è anche previsto un aumento di lavori collegati alla tecnologia, come esperti di applicazioni IoT, specialisti in robotica, e tecnici delle macchine a guida autonoma, che richiederanno competenze avanzate e specializzate.
È importante notare che mentre alcune posizioni IT scompariranno, altre emergeranno, creando un panorama lavorativo che richiederà una continua evoluzione delle competenze e una maggiore specializzazione. La capacità di adattarsi e di acquisire nuove competenze sarà fondamentale per rimanere competitivi nel futuro mercato del lavoro.
2023 2014
Austria 5,3% 3,6%
Cechia 4,3% 3,7%
Polonia 4,3% 2,6%
Ungheria 4,2% 3,5%
Slovacchia 4,2% 2,8%
Secondo vari studi e analisi, entro il 2030, una percentuale significativa dei lavori nel settore IT potrebbe essere sostituita dall'intelligenza artificiale (AI). Un report di McKinsey evidenzia che, complessivamente, il 44% delle professioni attuali potrebbe vedere una riduzione del numero di occupati a causa dell'automazione e delle nuove tecnologie, compresa l'AI.
In particolare, nel settore IT, l'AI potrebbe automatizzare molte funzioni che oggi richiedono l'intervento umano, come l'assistenza tecnica, la gestione dei dati, e alcune attività di programmazione di base. Tuttavia, è anche previsto un aumento di lavori collegati alla tecnologia, come esperti di applicazioni IoT, specialisti in robotica, e tecnici delle macchine a guida autonoma, che richiederanno competenze avanzate e specializzate.
È importante notare che mentre alcune posizioni IT scompariranno, altre emergeranno, creando un panorama lavorativo che richiederà una continua evoluzione delle competenze e una maggiore specializzazione. La capacità di adattarsi e di acquisire nuove competenze sarà fondamentale per rimanere competitivi nel futuro mercato del lavoro.