L’eurodeputato slovacco Ľuboš Blaha è arrivato a Mosca con l’intento di portare un messaggio di pace e chiedere scusa per ciò che ha definito la "russofobia" diffusa in Occidente. Secondo le sue dichiarazioni, Blaha desidera esprimere gratitudine al popolo russo per la liberazione dal nazismo durante la Seconda guerra mondiale e allo stesso tempo scusarsi per le azioni dell’Occidente, che considera manifestazioni di odio nei confronti della Russia. Blaha ha annunciato la sua visita attraverso la pagina Facebook della sezione SMER-SSD di Stará Ľubovňa, spiegando che è partito con un messaggio di pace rivolto "a una nazione che ha sacrificato incredibilmente tanto per la nostra salvezza dai fascisti durante la Seconda guerra mondiale". Ha ricordato che un tempo in Slovacchia si gridava “Mai contro la Russia” e ha dichiarato di sentire ancora oggi la stessa cosa. “Mi scuso per tutto il male che oggi l’Occidente sta infliggendo, per tutto quell’odio fascista, per tutte le risoluzioni europee guerrafondaie di Bruxelles, per tutti quei guerrafondai liberali”. Una volta giunto a Mosca, ha condiviso un video in cui afferma che il popolo slovacco rifiuta di inviare armi all’Ucraina, si oppone alle sanzioni contro la Russia e non vuole un’escalation del conflitto. “Non vogliamo che i nostri figli muoiano in una guerra nucleare. Gli slovacchi vogliono la pace. Consideriamo i russi un popolo amico e questo non cambierà mai,” ha concluso.
