Una recente indagine condotta dagli analisti della Národná banka Slovenska (NBS) ha rilevato che circa il 34% degli slovacchi è a conoscenza dell'iniziativa per il digitaleuro, mentre il 26% sarebbe interessato a utilizzarlo in futuro. Tuttavia, il 16% degli intervistati è ancora incerto sull’effettiva utilità di questa valuta digitale. Gli autori dello studio sottolineano che l’interesse limitato potrebbe essere legato alla mancanza di informazioni: i parametri specifici del digitaleuro sono ancora in fase di sviluppo, e una campagna di comunicazione strutturata non è stata ancora lanciata. L’indagine, spiegano gli esperti, ha l’obiettivo di comprendere la percezione pubblica e le esigenze dei consumatori, in modo da realizzare un sistema che risponda meglio alle aspettative e alle preoccupazioni della popolazione. Attualmente, il progetto del digitaleuro è nella fase di preparazione biennale, durante la quale le banche centrali nazionali collaborano con la Banca Centrale Europea per valutare le opzioni tecniche, i parametri e il quadro operativo complessivo di questa nuova forma di denaro elettronico. Dalla ricerca emerge che la valuta digitale attrae soprattutto giovani e persone con un elevato livello di istruzione. Fattori come la fiducia nelle istituzioni, l’atteggiamento verso il contante e l’uso dei social media possono incidere sull’interesse per il digitaleuro. Secondo gli autori, chi si identifica con valori liberali mostra una maggiore propensione a utilizzarlo, mentre gli intervistati scettici nei confronti dell'Unione Europea tendono a essere meno favorevoli. Gli intervistati hanno indicato la privacy e la sicurezza delle transazioni come priorità per un’eventuale adozione del digitaleuro. La maggioranza di essi è disposta a destinare al massimo il 20% del proprio reddito mensile netto a questa nuova valuta.
Sebbene i risultati debbano essere interpretati con cautela a causa del carattere non rappresentativo del campione, lo studio offre spunti interessanti anche rispetto a contesti internazionali. Il livello d'interesse in Slovacchia è circa la metà di quello registrato in paesi come Austria e Paesi Bassi.
