Durante le celebrazioni dell'anniversario della battaglia della Seconda Guerra Mondiale al Passo di Dukla, la polizia ha arrestato un uomo di 76 anni, armato di pistola, mentre tentava di entrare in un'area protetta. Il Primo Ministro slovacco Robert Fico era presente alla cerimonia commemorativa e ha dichiarato che si è trattato del secondo tentativo di assassinio contro di lui.
L’uomo arrestato è stato descritto come "una persona molto militante che mi odia a causa del mio atteggiamento nei confronti dell'Ucraina", ha affermato Fico. La presenza di polizia e misure di sicurezza rafforzate hanno permesso di intervenire rapidamente, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente.
L'incidente ha riacceso le preoccupazioni sulla sicurezza del Primo Ministro, specialmente in un contesto politico e sociale particolarmente polarizzato, dove le tensioni sul tema dell'Ucraina si sono intensificate. Fico, noto per la sua posizione scettica nei confronti delle sanzioni europee contro la Russia, ha recentemente suscitato critiche all'interno e all'esterno del paese, posizionandosi in modo controverso rispetto alla questione ucraina.
Le autorità non hanno rilasciato ulteriori dettagli sull’identità dell’uomo arrestato o su eventuali precedenti penali, ma il caso ha sollevato interrogativi su come la crescente polarizzazione politica possa influire sulla sicurezza dei leader di governo e delle istituzioni.