La fabbrica automobilistica Stellantis di Trnava ha annunciato un ambizioso progetto di transizione energetica per diventare completamente autonoma dal punto di vista energetico e ridurre l'impatto ambientale della sua produzione.
Il piano prevede la costruzione di un vasto parco solare da 36 MW, il più grande mai realizzato in Slovacchia da un'azienda privata, e il passaggio all'uso della biomassa per la produzione di calore.
Questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia del gruppo Stellantis, che ha deciso di investire in centrali elettriche proprie nei suoi stabilimenti europei per eliminare la dipendenza da fonti energetiche esterne, in particolare da quelle provenienti dalla Russia.
Il progetto del parco solare di Trnava sarà in grado di coprire interamente il fabbisogno energetico dell'impianto, con eventuali surplus di energia immessi nella rete pubblica. Oltre a garantire l'autonomia energetica, il progetto ridurrà significativamente le emissioni di CO2, poiché l'energia solare è una fonte pulita e priva di emissioni. Il passaggio al riscaldamento tramite biomassa, invece del gas naturale, contribuirà ulteriormente a rendere la produzione più sostenibile.
Con questo investimento, Stellantis non solo si posiziona come leader nella transizione energetica nel settore automobilistico slovacco, ma rafforza anche il suo impegno verso la sostenibilità e l'innovazione ambientale.