Peter Schiff, celebre analista economico e conduttore del "Peter Schiff Show", ha commentato i dati economici più recenti del 2025, evidenziando segnali di inflazione nei prezzi delle materie prime e delineando una visione critica del lascito economico del presidente uscente Joe Biden.
Schiff ha anche discusso le prospettive per il nuovo presidente Donald Trump. Schiff ha avvertito che il mandato presidenziale sarà caratterizzato da difficoltà economiche già "preordinate". "Ci saranno successi durante la presidenza di Trump, ma purtroppo, a livello economico, ci saranno molti fallimenti. Non necessariamente a causa di ciò che farà Trump, ma per problemi già radicati," ha spiegato.
Guardando ai recenti dati economici, Schiff ha osservato un aumento significativo dei prezzi delle materie prime nel 2024, che potrebbe tradursi in un'accelerazione dell'inflazione nel 2025. "I prezzi delle materie prime sono un anticipatore. L'aumento significativo del 2024 non si è ancora riflesso completamente nell'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI). Con il CPI in crescita del 2,9% lo scorso anno, è probabile che il dato del 2025 sia ancora più alto," ha avvertito.
Schiff ha sottolineato che l'Empire State Manufacturing Index, un indicatore chiave dell'attività economica, ha registrato un crollo a -12,6, il livello più basso degli ultimi sette mesi, segnalando pressioni recessive unite all'inflazione. "Tutti i dati confermano la stagflazione," ha dichiarato.
Infine, Schiff ha criticato duramente il Segretario del Tesoro Janet Yellen per aver minimizzato il ruolo della Federal Reserve nell'alimentare l'inflazione. "La spesa in deficit finanziata dalla stampa di denaro della Fed è stata il principale motore dell'inflazione negli ultimi cinque anni," ha sottolineato. "La Fed ha incoraggiato politiche fiscali inflazionistiche durante il COVID, e ora ne stiamo vedendo gli effetti."
Schiff ha anche discusso le prospettive per il nuovo presidente Donald Trump. Schiff ha avvertito che il mandato presidenziale sarà caratterizzato da difficoltà economiche già "preordinate". "Ci saranno successi durante la presidenza di Trump, ma purtroppo, a livello economico, ci saranno molti fallimenti. Non necessariamente a causa di ciò che farà Trump, ma per problemi già radicati," ha spiegato.
Guardando ai recenti dati economici, Schiff ha osservato un aumento significativo dei prezzi delle materie prime nel 2024, che potrebbe tradursi in un'accelerazione dell'inflazione nel 2025. "I prezzi delle materie prime sono un anticipatore. L'aumento significativo del 2024 non si è ancora riflesso completamente nell'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI). Con il CPI in crescita del 2,9% lo scorso anno, è probabile che il dato del 2025 sia ancora più alto," ha avvertito.
Schiff ha sottolineato che l'Empire State Manufacturing Index, un indicatore chiave dell'attività economica, ha registrato un crollo a -12,6, il livello più basso degli ultimi sette mesi, segnalando pressioni recessive unite all'inflazione. "Tutti i dati confermano la stagflazione," ha dichiarato.
Infine, Schiff ha criticato duramente il Segretario del Tesoro Janet Yellen per aver minimizzato il ruolo della Federal Reserve nell'alimentare l'inflazione. "La spesa in deficit finanziata dalla stampa di denaro della Fed è stata il principale motore dell'inflazione negli ultimi cinque anni," ha sottolineato. "La Fed ha incoraggiato politiche fiscali inflazionistiche durante il COVID, e ora ne stiamo vedendo gli effetti."