Il fondo immobiliare HB Reavis CE REIF, che possiede quattro edifici per uffici a Bratislava e un centro commerciale in Repubblica Ceca, ha riportato una diminuzione del 29,6% del valore degli asset e ha smesso di pagare dividendi. Il fondo ritiene che il valore degli asset si riprenderà tra qualche anno. Dopo aver contabilizzato la flessione dell'anno scorso, il fondo ha generato dal 2011, anno della fondazione, un rendimento cumulativo del 5,9%. I media riportano che HB Reavis stia per vendere la gestione del fondo. Questo è il primo fondo immobiliare in Slovacchia a riconoscere l’esistenza di importanti problemi nel settore immobiliare commerciale, problemi che si riscontrano non solo in Europa ma in tutto il mondo. Nelle settimane scorse si è parlato molto del crack della cinese Evergrande.
Notizie poco rassicuranti arrivano anche dagli Stati Uniti, dove alcune banche hanno visto i propri titoli crollare in Borsa dopo avere annunciato perdite legate a questo settore. La banca regionale statunitense New York Community Bancorp (NYCB) ha visto le proprie azioni calare del 45% del suo valore in due giorni dopo avere annunciato perdite per 185 milioni di dollari su due operazioni immobiliari. La banca giapponese Aozora ha perso il 36% in due sedute dopo avere annunciato di avere dovuto accantonare oltre 200 milioni di euro per coprire eventuali perdite legate al proprio portafoglio sull’immobiliare commerciale statunitense. Sempre per lo stesso motivo, la Deutsche Bank avrebbe accantonato 123 milioni di euro nel quarto trimestre del 2023, contro i 26 dell’anno precedente.
Notizie poco rassicuranti arrivano anche dagli Stati Uniti, dove alcune banche hanno visto i propri titoli crollare in Borsa dopo avere annunciato perdite legate a questo settore. La banca regionale statunitense New York Community Bancorp (NYCB) ha visto le proprie azioni calare del 45% del suo valore in due giorni dopo avere annunciato perdite per 185 milioni di dollari su due operazioni immobiliari. La banca giapponese Aozora ha perso il 36% in due sedute dopo avere annunciato di avere dovuto accantonare oltre 200 milioni di euro per coprire eventuali perdite legate al proprio portafoglio sull’immobiliare commerciale statunitense. Sempre per lo stesso motivo, la Deutsche Bank avrebbe accantonato 123 milioni di euro nel quarto trimestre del 2023, contro i 26 dell’anno precedente.
