Le detrazioni degli interessi passivi per il mutuo sulla prima casa per gli italiani residenti all'estero sollevano spesso dubbi. Ma vediamo cosa ci dice il Fisco al riguardo. È bene ricordare che è possibile usufruire di una detrazione Irpef del 19% sugli interessi pagati all'istituto di credito per il mutuo sulla prima casa, oltre agli oneri accessori, fino a un massimo di 4.000 euro annui. Tuttavia, affinché si possa beneficiare di questa detrazione, l'immobile deve essere la residenza principale del contribuente che ha stipulato il mutuo. Inoltre, i proprietari hanno un anno di tempo dalla data di acquisto per trasferire la residenza nell'immobile, un requisito fondamentale per ottenere il riconoscimento della casa come abitazione principale.
Un cittadino italiano residente in Germania, che lavora per un ministero italiano e riceve il suo stipendio dall'Italia, ha chiesto chiarimenti al Fisco riguardo alla possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo per la sua casa in Germania nella dichiarazione dei redditi.
Il Fisco ha risposto chiaramente che in questo caso non è possibile detrarre gli interessi passivi del mutuo per l'abitazione principale nella dichiarazione dei redditi. Questo perché l'immobile è stato acquistato all'estero, in questo caso specifico in Germania.
Secondo le istruzioni fornite per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche non residenti, sono detraibili gli interessi pagati su alcuni mutui e prestiti, inclusi quelli per mutui ipotecari per l'acquisto dell'abitazione principale, ma solo se l'immobile è situato in Italia.
Pertanto, per i mutui contratti per l'acquisto di immobili all'estero, la detrazione degli interessi passivi non è prevista. Questo vale sia per i contribuenti residenti in Italia, i quali solitamente considerano l'abitazione principale un immobile situato nel territorio nazionale, sia per i non residenti, i quali sono soggetti alle disposizioni fiscali specificate nell'articolo 24 del Tuir.
Un cittadino italiano residente in Germania, che lavora per un ministero italiano e riceve il suo stipendio dall'Italia, ha chiesto chiarimenti al Fisco riguardo alla possibilità di detrarre gli interessi passivi del mutuo per la sua casa in Germania nella dichiarazione dei redditi.
Il Fisco ha risposto chiaramente che in questo caso non è possibile detrarre gli interessi passivi del mutuo per l'abitazione principale nella dichiarazione dei redditi. Questo perché l'immobile è stato acquistato all'estero, in questo caso specifico in Germania.
Secondo le istruzioni fornite per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche non residenti, sono detraibili gli interessi pagati su alcuni mutui e prestiti, inclusi quelli per mutui ipotecari per l'acquisto dell'abitazione principale, ma solo se l'immobile è situato in Italia.
Pertanto, per i mutui contratti per l'acquisto di immobili all'estero, la detrazione degli interessi passivi non è prevista. Questo vale sia per i contribuenti residenti in Italia, i quali solitamente considerano l'abitazione principale un immobile situato nel territorio nazionale, sia per i non residenti, i quali sono soggetti alle disposizioni fiscali specificate nell'articolo 24 del Tuir.
