Nessun decesso in Slovacchia nella giornata di ieri. Sono stati effettuati 7.288 tamponi molecolari, 44 dei quali sono risultati positivi. Sono stati eseguiti 6.087 test antigenici, di cui 16 sono risultati positivi.
I test PCR con un esito di positività: Bratislava (19), Nitra (3), Košice (7), Prešov (6), Trencin (5), Banská Bystrica (2), Trnava (1) e Žilina (1).
Nella giornata di ieri hanno ricevuto la prima dose di vaccino 4.189 persone. La prima dose di vaccino è stata somministrata in totale a 2.257.609 cittadini. La seconda dose è stata somministrata ieri a 8.334 persone per un totale di 1.990.091 cittadini completamente immunizzati. Il numero di pazienti che necessitano di cure ospedaliere è diminuito di 5 unità, ci sono 78 pazienti in ospedale, di cui 11 persone hanno bisogno del supporto della ventilazione polmonare artificiale.
La variante Delta del coronavirus causa una infezione più grave delle varianti scoperte in precedenza e si diffonde facilmente come la varicella. Non solo: i dati mostrano come le persone completamente vaccinate possono trasmetterla così come le persone non vaccinate.
E' quanto si legge in un documento ottenuto dal Washington Post e redatto dai Cdc, la massima autorità sanitaria federale statunitense.
Nella presentazione, sotto forma di slide, si lancia dunque un appello al governo: bisogna cambiare messaggio e riconoscere come “la guerra sia cambiata". Fauci però chiarisce: “Anche i vaccinati possono contagiare, ma è un evento raro”.
In un’intervista dell’Adnkronos Salute, il microbiologo Andrea Crisanti ha parlato della pericolosità della variante Delta: “Può infettare anche i vaccinati e aumenta così la frazione degli asintomatici; in quelli che hanno fatto una singola dose può creare malattia grave; in quelli che hanno fatto due dosi, se hanno superato i 7-8 mesi dalla vaccinazione e sono persone fragili e anziane, può causare malattia grave”. Per Crisanti si fa più urgente la richiesta di dati sulla terza dose, già adottata in Israele per gli over 60: “Per i fragili andrebbe valutata l’opportunità della terza dose di vaccino Covid-19.
“Vorrei ringraziare tutti i cittadini responsabili che si sono vaccinati, perché così facendo proteggono non solo se stessi e i propri cari, ma anche i non vaccinati. Sappiamo bene che l'unica cosa che può aiutare a "far uscire" questo virus dalla Slovacchia, dall'Europa e dal mondo è costruire l'immunità collettiva", ha affermato Heger.
Il Primo Ministro ha anche detto che capisce che le persone si pongano delle domande, pensa che sia normale, ma ora possiamo dare loro delle risposte. “Le persone possono visitare i centri di vaccinazione dove sono felici di rispondere alle loro domande. Anche i medici di base sono qualificati per rispondere alle domande dei cittadini", ha spiegato.
In centinaia da ieri mattina protestano di fronte al palazzo presidenziale contro le misure epidemiologiche e contro il Presidente Zuzana Čaputová, il governo ed il parlamento. I manifestanti hanno bloccato il passaggio nelle strade circostanti e lunghe file di auto si sono formate nei pressi del centro storico. La polizia di Bratislava ha invitato i manifestanti a mantenere la calma.
Nei mesi di maggio e giugno 2021 18.135 persone sono state infettate dal coronavirus in Slovacchia. Il 91% degli infetti non era vaccinato.
Il primo ministro Eduard Heger ha affermato che le persone non vaccinate continuano ad essere "facili prede del virus".
