Spaventoso aumento dei prezzi dei prodotti alimentari in Cechia

 La Repubblica Ceca produce gran parte del proprio cibo, ma questo non ha impedito al Paese di assistere a un drammatico aumento dei prezzi degli alimenti. Oltre all'aumento dei prezzi dell'energia, parte del problema per i cechi è che una quantità sostanziale di cibo prodotto internamente viene esportata all'estero.
I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati di oltre un quarto nella Repubblica Ceca nel mese di ottobre. Questo non solo a causa dell'impennata dei prezzi dell'energia, ma anche perché i negozi cechi copiano i prezzi presenti in Germania, che quest'anno ha visto una crescita esplosiva dei prezzi dei prodotti alimentari.
I dati mostrano quanto sia grave l'inflazione alimentare in Repubblica Ceca. Il Paese ha registrato il più grande aumento percentuale dei prezzi dello zucchero in Europa, il secondo più grande degli oli vegetali e il terzo più grande aumento dei prezzi di burro, latte e pane.
Parte del problema è che i produttori cechi hanno continuato a esportare molti di questi prodotti all'estero, creando una carenza in patria e mantenendo i prezzi alti, secondo l'agenzia di stampa ceca Seznamz Pravy. La situazione in cui si trova il Paese rivela alcuni degli aspetti negativi del libero scambio e della globalizzazione, in cui le aziende e i produttori possono spesso trarre maggiori profitti vendendo i prodotti chiave all'estero piuttosto che venderli internamente.
A ottobre, i dati Eurostat hanno mostrato che i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati del 26,7%, il settimo tasso più rapido in Europa dopo Ungheria, Slovacchia e Bulgaria. Allo stesso tempo, la Repubblica Ceca dispone di cibo in abbondanza proveniente dalla propria produzione, o almeno sufficiente a coprire la maggior parte del fabbisogno interno. L'aumento del prezzo dello zucchero del 100%, del burro, della farina e degli oli vegetali di oltre il 50% crea difficoltà economiche soprattutto per i ceti meno abbienti.
Il 4 ottobre, tutti i supermercati in Germania hanno aumentato il prezzo dello zucchero: invece di 80 centesimi al chilogrammo, hanno improvvisamente chiesto 1,30 euro. I rivenditori cechi hanno semplicemente copiato il prezzo dei loro vicini.