Nella settimana del 18-24 gennaio si prevede arriveranno altre 51.480 dosi, mentre nella settimana successiva, 25-31 gennaio, le dosi saranno 50.310.
Dal 26 dicembre 2020 sono arrivate in Slovacchia 9.750 dosi di vaccino, nel periodo dal 4 al 5 gennaio le dosi consegnate sono state 76.050.
A partire dal mese prossimo, dovrebbero arrivare 220.000 dosi di vaccino, mentre a marzo dovrebbero giungerne altre 291.000. Matovič ha comunicato che l'offerta di vaccini è così scarsa che probabilmente solo un terzo degli slovacchi riceverà il vaccino entro giugno.
"Le consegne sono pianificate in modo continuativo per i primi tre trimestri del 2021 e con un aumento graduale del numero di dosi consegnate. In base a queste quantità, è possibile pianificare la vaccinazione dei cittadini, includendo la necessità di avere la disponibilità di vaccini per una seconda dose a 21 giorni di distanza", ha commentato Miroslav Lednár per conto dell’azienda Pfizer.
Alla domanda su come vengono rimborsati i vaccini, Lednár ha aggiunto che in base all'accordo con la Commissione Europea, le fatture vengono sempre emesse su base settimanale dopo la consegna della quantità pianificata e le fatture vengono poi pagate dai governi o dai ministeri dei singoli Paesi beneficiari.
Fonte: sme.sk