Il Ministero delle Finanze intende modificare la legge sull'IVA. Il Ministero vuole che la modifica riduca al minimo l'evasione fiscale e le scappatoie nelle detrazioni fiscali.
L'emendamento prevede l'introduzione di misure specifiche per la detrazione fiscale, nonché di rettifiche ed aggiustamenti. Il Ministero delle Finanze prevede di presentare l'emendamento alla legge sull'IVA per le osservazioni nel giugno 2024.
"L'adozione di tali norme viene perseguita per garantire l'accuratezza della detrazione dell'imposta su beni e servizi e quindi la neutralità dell'onere fiscale", ha dichiarato il Ministero delle Finanze in un'informazione preliminare. Le modifiche amplieranno i casi che saranno soggetti all'obbligo di correggere l'imposta detratta.
La legislazione attuale prende in considerazione i casi in cui la correzione dell'imposta dedotta è preceduta da una correzione della base imponibile da parte del fornitore di beni o servizi. "Tuttavia, nella pratica possono verificarsi altre situazioni che giustificherebbero una rettifica della detrazione, in genere quando si verifica una modifica dei fattori utilizzati per determinare l'importo della detrazione. Tuttavia, queste situazioni non sono prese in considerazione nell'attuale formulazione della legge sull'IVA", spiega il Ministero delle Finanze. L'emendamento chiarirà anche la definizione legale del termine "investimento immobiliare", poiché l'attuale formulazione della Legge sull'IVA è insufficiente, secondo il Ministero.
