Di seguito sono riportate alcune delle risposte al “Sondaggio sull’impatto economico del coronavirus”. Il sondaggio è stato svolto con l’obiettivo di individuare le problematiche che stanno affrontando o affronteranno le imprese del Paese a causa della pandemia. Al sondaggio hanno partecipato aziende tedesche, austriache e svedesi che operano in Slovacchia ed è stato promosso dalle rispettive Camere di Commercio.
Al sondaggio hanno partecipato 150 aziende provenienti da vari settori dell’economia (industria manufatturiera/costruzioni 49,33%; servizi 48% e commercio 20,67%) e facenti parte di imprese di varie dimensioni (numero di dipendenti: 1-9 24,16%; 10-49 26,85%; 50-249 28,86%; 250 o più 20,13%).
Alla domanda “Quali cambiamenti delle vendite ti aspetti come risultato della pandemia di coronavirus del 2020?” il 36,67% dei partecipanti ha risposto che si aspetta un calo delle vendite tra il 25% e il 50%, il 23,33% si aspetta un calo tra il 10% e il 25%, mentre solamente l’1,33% si aspetta un aumento delle vendite.
Alla domanda “Quali effetti ti aspetti o hai già subito dalla pandemia di coronavirus?” la maggior parte dei partecipanti (70,67%) ha risposto che ha subito o subirà una restrizione dei viaggi. Inoltre, il 62% degli intervistati ha affermato che si aspetta o ha già subito un calo della domanda per i suoi prodotti/servizi. Infine, il 59,33% ha riscontrato o si aspetta di riscontrare una cancellazione degli ordini e il 54% ha sperimentato o teme un rinvio o una cancellazione degli investimenti.
Infine, alla domanda “Quali misure aiuterebbero di più la tua impresa?” la maggioranza dei partecipanti (73,33%) ha affermato che la miglior misura per aiutare la propria azienda è l’adozione di uno schema “kurzabeit”, in cui lo Stato fornisca un aiuto per il pagamento dei salari dei propri dipendenti. A questa segue il mantenimento della libera circolazione di merci (56,67%) e un sostegno alla liquidità e la riduzione della burocrazia (entrambi 40,67%).