L'ex governatore della Banca d'Inghilterra, Mark Carney, ha criticato i piani di taglio delle tasse del nuovo governo britannico. Rende più difficile per la banca centrale combattere l'alta inflazione e semina il caos sui mercati finanziari. Come ha dichiarato Carney in un'intervista alla BBC, la decisione del governo britannico, che in nome del sostegno all'economia ha deciso di alleggerire la pressione fiscale, ha portato a sviluppi piuttosto drammatici sui mercati finanziari. La scorsa settimana il nuovo ministro delle Finanze Kwasi Kwarteng ha presentato misure per rilanciare la crescita economica, tra cui un significativo taglio delle tasse per 45 miliardi di sterline (49,85 miliardi di euro). Kwarteng ha così mantenuto le promesse fatte dal nuovo primo ministro Liz Truss, ma non ha indicato quale sarà l'impatto sulle finanze pubbliche. In risposta al pacchetto fiscale, la sterlina è scesa ai minimi storici rispetto al dollaro USA e i rendimenti delle obbligazioni britanniche sono aumentati dato che la Banca d'Inghilterra (BoE) ha ripreso gli acquisti di titoli di Stato per stabilizzare il mercato, avendo inizialmente previsto di iniziare a vendere i titoli in suo possesso dall'inizio di ottobre. Non ha abbandonato questo piano, ma lo ha rimandato a una data successiva.
Carney ha aggiunto che è giusto che il governo stia cercando di accelerare la crescita dell'economia, ma che dovrebbe lasciare questa ambizione per un periodo successivo. Nel clima attuale, tali piani creano solo incertezza e preoccupazione per le implicazioni sulle finanze pubbliche.
