Quasi il 30% delle aziende polacche vuole partecipare alla ricostruzione dell'Ucraina

  • February 23, 2024

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Quasi il 30% delle aziende polacche è interessato a partecipare alla ricostruzione dell'Ucraina dopo la fine della guerra. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio dell'Istituto economico polacco (PIE).
L'indagine del PIE ha mostrato che il 27% delle aziende polacche ha espresso interesse a partecipare alla ricostruzione dell'Ucraina. Si tratta per lo più di grandi e medie imprese, che rappresentano circa il 63% del numero totale di parti interessate.
Circa un terzo delle imprese interessate appartiene al settore delle costruzioni. Un altro 32% proviene dal settore manifatturiero e il 27% dal settore dei trasporti e della logistica. Si prevede che la maggior parte dei finanziamenti per la ricostruzione dell'Ucraina sarà destinata alla costruzione di abitazioni, seguita dalla riabilitazione delle infrastrutture di trasporto e infine dalla promozione del commercio e dell'industria.
Il costo della ricostruzione dell'Ucraina è stimato in 486 miliardi di dollari (449,63 miliardi di euro), ma il PIE ha aggiunto che, dato il perdurare della guerra, l'importo stimato è in costante aumento. Secondo l'istituto, le imprese polacche potranno trarre vantaggio dalla vicinanza geografica e dal fatto che molte sono rimaste nel Paese dopo l'invasione russa del febbraio 2022, il che le metterà in una posizione di vantaggio rispetto alle imprese di altri Paesi.
 
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